
E’ il luogo magico e straordinario che ospita Sonic Park dal 2018. Residenza sabauda dedicata alla caccia e alle feste, la Palazzina di Caccia di Stupinigi è fra i complessi settecenteschi più straordinari in Europa. Realizzata su progetto del celebre architetto Filippo Juvarra a partire dal 1729, la Palazzina è un meraviglioso e originale capolavoro barocco, patrimonio dell’Umanità Unesco dal 1997.
l salone centrale è un grande ambiente ovale a doppia altezza con suggestive balconate ad andamento “concavo-convesso” e una originale cupola a barca rovesciata, vera e propria opera di carpenteria navale, sormontata dal simbolo di Stupinigi, il cervo.
Tutti gli ambienti sono impreziositi in perfetto stile Rococò da lacche, stucchi dorati, specchi, porcellane, affreschi e opere di ebanisteria del Bonzanigo, lo scultore preferito dei Re, e di Pietro Piffetti, il maggior ebanista del suo tempo.
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LA COMMUNITY SUPER-SONICA
NINO D’ANGELO
14 luglio 2025
Palazzina di Caccia di Stupinigi, Nichelino (Torino)
Annunciato un nuovo nome che si aggiunge al ricco cartellone dell’edizione 2025 di Sonic Park Stupinigi: Nino D’Angelo, l’iconico cantautore napoletano.
Il “ragazzo della curva B” celebrerà, oltre 40 anni di straordinaria carriera con una grande festa anni ’80, attraverso i brani entrati nel cuore di più generazioni come “A’ Discoteca”, inno nelle discoteche italiane negli anni ’80, ” Popcorn e Patatine” pezzo che ha accompagnato l’omonimo film e racconta la bellezza di un amore spensierato, “Maledetto Treno” un brano toccante dal testo commovente e tante altre hit, senza dimenticare “Napoli”, recentemente diventato ufficialmente l’inno della squadra azzurra. La carriera di Nino D’Angelo è stata segnata da una vasta produzione artistica e dalla sua versatilità come cantante, attore e musicista. Sei partecipazioni al Festival di Sanremo, un David di Donatello, un Ciak d’Oro, un Nastro d’Argento e un Globo d’oro per le musiche del film musical “Tano da morire” di Roberta Torre, co-conduttore del DopoFestival nel 1998, direttore artistico del Teatro Trianon Viviani di Napoli e un concerto al Teatro Real San Carlo per omaggiare Sergio Bruni. Sono solo alcuni dei momenti salienti di una carriera iniziata nel 1976 e che da allora ha visto Nino D’Angelo diventare uno degli artisti più amati dal pubblico e dalla critica. Tra i momenti più emozionanti della sua vita, il murales tributo dell’artista Jorit a San Pietro a Patierno, commissionato dagli stessi abitanti del quartiere napoletano dove è nato, come omaggio per essere sempre stato vicino al popolo con le sue opere.